Arredare combinando mobili in stile antico e moderno

Scopri come combinare mobili in stile antico e moderno per creare ambienti accoglienti e originali. Segui consigli pratici su stili predominanti, spazio e colori per un arredamento equilibrato e di carattere.

Consigli

Uno dei trend del momento è quello di arredare con mobili antichi e moderni insieme. Inserire un pezzo antico in un contesto contemporaneo, o viceversa, permette di creare accostamenti originali, personalizzando gli spazi e dando all’ambiente domestico un tocco di carattere in più.

 

Quando è il momento di arredare casa si apre un ventaglio di possibilità infinito. Gli stili tra cui è possibile scegliere sono moltissimi, da quelli più tradizionali ai più moderni e innovativi. Tutto dipende dalle inclinazioni personali e dal proprio gusto estetico.

 

Una delle tendenze più in voga in questo momento è quella di accostare mobili antichi e moderni nello stesso ambiente. Un mobile classico può scaldare l’atmosfera di una casa arredata in stile moderno e minimalista, mentre un elemento essenziale e pulito può sdrammatizzare un contesto più antico.

 

Sembra un’impresa semplice, ma in realtà nasconde molte insidie. Il rischio di farsi prendere la mano creando un mix improponibile di stili diversi è sempre dietro l’angolo. Moderazione e consapevolezza sono due linee guida fondamentali, ma ci sono anche altre indicazioni utili per riuscire con successo nell’intento. Eccone alcune:

 

1.Scegliere lo stile predominante

 

Classico o moderno? Quale sarà il mood dominante nella vostra casa? Bisogna fare una scelta e agire di conseguenza. Se optate per un arredamento classico, inserite alcuni dettagli e complementi in stile minimalista. Se invece propendete per il moderno, potete pensare di aggiungere un tavolo o un mobile in legno per creare contrasto. L’importante è che il filo conduttore sia esplicito ed emerga in modo chiaro.

 

 

2.Lasciare spazio ai mobili grandi

 

Non riempite l’ambiente fino all’eccesso. Tenete in considerazione le proporzioni e se inserite mobili antichi di grandi dimensioni ricordate che hanno bisogno di spazio per essere valorizzati. Un unico pezzo per stanza è più che sufficiente per ottenere l’effetto desiderato.

 

3.Attenzione ai colori

 

I mobili classici o moderni che andrete ad inserire avranno probabilmente delle cromie differenti rispetto al contesto. Fate in modo di creare assonanze cromatiche e abbinamenti sensati, ricordando che ogni periodo storico ha i suoi colori di riferimento. In generale, per dare risalto a un mobile è consigliabile giocare sul contrasto.

 

 

4.Inserire mobili funzionali

 

Ogni pezzo di arredamento deve (o meglio, dovrebbe) avere una sua utilità. Scegliete i mobili non solo in base all’estetica, ma soprattutto per la loro funzionalità, ricordando che ogni mobile, anche quello più antico, nasce con uno scopo.

 

 

5.Complementi d’arredo

 

Gli elementi in contrasto con lo stile dominante non devono essere per forza di cose dei mobili. Anche i complementi di arredo, come quadri, tendaggi e tappeti, possono giocare questo ruolo ed essere inseriti in qualsiasi stanza della casa. Per esempio, un letto a baldacchino classico può essere alleggerito con dei tessili moderni, mentre una camera da letto minimal può essere arricchita da specchi preziosi e quadri antichi.

 

Avete qualche altro consiglio creativo su come arredare con stili diversi? Quali accostamenti avete sperimentato? Condividete le vostre esperienze nei commenti!